Bonus Videosorveglianza 2020

Bonus Videosorveglianza 2020: cos’è e come usufruirne

Il bonus sulla videosorveglianza è una delle azioni messe in campo nel bonus ristrutturazioni che permettono di avere delle detrazioni fiscali del 50%. Anche per il 2020, grazie alla legge di bilancio, è stata approvata la proroga per il bonus fiscale che consente di accedere al credito d’imposta per l’installazione di sistemi di videosorveglianza o antifurto.

Proteggi la tua casa e la tua famiglia con le detrazione al 50%

Proteggere la propria abitazione e chi ci vive all’interno è per tutti uno degli obiettivi più importanti. A supporto di questo proposito e per prevenire le attività criminali, è stata prorogata per tutto il 2020 il bonus antifurto previsto nella legge di stabilità.

Potrai quindi usufruire di una detrazione fiscale del 50%, a seguito dell’installazione di un impianto di allarme e videosorveglianza che garantiscano la sicurezza da furti, aggressioni e sequestri in casa e negli spazi adiacenti (atrio, giardino, terrazzo, …).

Per poter sfruttare il bonus è necessario seguire questi 6 indicatori:

• L’Impianto di allarme e videosorveglianza deve essere installato da un professionista del settore.
• Il pagamento deve avvenire esclusivamente attraverso Bonifico Parlante.
• Il committente dei lavori deve essere un privato cittadino assoggettato all’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche).
• Nella Dichiarazione dei Redditi bisogna riportare la spesa e indicare i dati catastali dell’immobile dove è stato installato l’impianto.
• Bisogna essere in regola con i pagamenti di TASI e/o IMU.
• Bisogna conservare tutti i documenti relativi ai lavori.

Bonus Antifurto 2020 con Bonifico Parlante

Come visto poco fa, una delle condizioni necessarie per poter accedere al bonus è effettuare il pagamento della prestazione professionale esclusivamente attraverso Bonifico Parlante. Questo viene considerato un documento valido poiché richiede l’inserimento di dati specifici per l’identificazione.

Proprio per questo motivo deve essere compilato correttamente in ogni sua parte: anche una sola informazione omessa o sbagliata causerà la perdita del diritto alla detrazione del 50%.

Alcune cose da sapere per il bonus fiscale:

1. Chi effettua il bonifico deve essere il richiedente della detrazione.
2. Bisogna riportare nome, cognome e codice fiscale di chi effettua il pagamento.
3. Bisogna riportare la causale completa con riferimento normativo.
4. Bisogna riportare gli estremi della fattura della prestazione.

Conosciamo quanto questa fase sia delicata e quanto sia facile commettere un errore che costerebbe ben il 50% di detrazione; per questo motivo offriamo assistenza ai nostri clienti accompagnandoli in ogni fase, con un occhio di riguardo alla compilazione del bonifico parlante.

Cosa comprendono le Detrazioni Fiscali 2020?

La detrazione fiscale 2020 spetta per tutte le spese sostenute per la realizzazione di interventi sugli immobili volti a garantire la sicurezza della tua casa da azioni criminali. Tra queste rientrano:

• Perizie, sopralluoghi e progettazione per installazione impianto di allarme e antifurto.
  
• Prestazioni professionali connesse allarme di casa.
  
• Spese per l’acquisto dei materiali impianto di allarme.
  
• Rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate, grate finestra, porte blindate/rinforzate, saracinesche, Tapparelle metalliche con bloccaggi, Vetri antisfondamento, e recinzioni.
  
• Sostituzioni Serrature
• Serramenti: spetta detrazioni sulle spese d’installazione di rilevatori di apertura e di effrazione.

Come funziona la detrazione fiscale del 50%?

A partire dall’anno di conseguimento della spesa, la cifra che è possibile detrarre viene ripartita in 10 rate annuali di importo costante che vanno a ridurre la quota IRPEF dovuta.

Scopri come usufruire della detrazione fiscale 2020 anche se non sei proprietario dell’immobile

Se non sei il proprietario dell’immobile ma ne sei il detentore, come ad esempio l’inquilino di un appartamento, puoi usufruire anche tu della detrazione fiscale 2020 per l’installazione di un impianto di allarme.

Per poter ottenere questo bonus dovrai aggiungere alla documentazione necessaria descritta all’inizio di questo articolo anche gli estremi di registrazione (contratto di locazione e di comodato) e devi essere in possesso del consenso di esecuzione dei lavori da parte del proprietario.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate: http://www.agenziaentrate.gov.it

Scegli di affidarti ad un professionista e contattaci per maggiori informazioni.

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