Più connessi con la fibra

Dallo sviluppo della tecnologia ad oggi: come cambia il nostro modo di usare internet e come fare scelte consapevoli

La fibra ottica è una tecnologia che permette di trasmettere tramite internet una grande quantità di dati ad altissima velocità. Da decenni ormai, le fibre sono diventate una componente fondamentale per il settore delle telecomunicazioni e delle comunicazioni, dando vita ad una forte espansione dei mercati nazionali e internazionali.
La fibra ottica sta un po’ alla volta sostituendo i tradizionali mezzi su cui ad oggi viaggiano più dell’80% delle informazioni tra Internet, la televisione e la telefonia nel mondo.

Dall’ADSL alla fibra ottica: quali sono le differenze

L’ADSL utilizza un cavo in rame, chiamato “doppino”. Questa tecnologia di trasmissione dati appartiene alla famiglia xDSL e viene utilizzata per l’accesso alla rete Internet ad alta velocità. Parliamo di trasmissione asimmetrica perché la ricezione dei dati avviene a velocità maggiore rispetto al loro invio.

A differenza dell’ADSL, invece, la fibra ottica è un cavo formato da sottilissimi filamenti trasparenti in fibra di vetro, tenuti insieme in una piccola guaina di materiale isolante. Si presenta come un fascio di filamenti divisi in una sezione interna trasparente e una esterna più opaca, il tutto contenuto in una guaina protettiva chiamata jacket. La fibra ottica, infatti, è tanto tecnologicamente raffinata quanto delicata: un movimento brusco, un urto o un’oscillazione potrebbero determinarne la rottura e la perdita di informazioni.

Questione di velocità

I componenti della fibra ottica sono capaci di sfruttare una banda di frequenze molto elevata, trasferendo dati ad altissima velocità. Questa soluzione, però, è soggetta a copertura di rete: prima di richiedere l’installazione della fibra internet è necessario verificare se nella zona vi sia la copertura. Per essere sicuri di acquistare un servizio di cui potremo realmente usufruire, basterà effettuare una verifica consultando portali online dedicati, come www.fibermap.it.

Quando parliamo di fibra, le offerte non sono tutte uguali

Superati i tecnicismi, arriviamo al dunque e ci mettiamo nei panni del consumatore.
A meno che non si parli di tecnici che masticano l’argomento tutti i giorni, orientarsi tra le offerte dei gestori per scegliere a chi affidare la connessione di casa o dell’ufficio è sempre un problema.
L’AGCOM ha messo in campo una soluzione semplice e intuitiva per tutti e fare chiarezza sgombrare una volta per tutte il mercato da operazioni di marketing online e telemarketing che avrebbero potuto generare confusione.

Telemarketing, stop alle telefonate sui cellulari e a quelle con voce registrata

Il semaforo AGCOM per stabilisce le prestazioni della fibra

I bollini del semaforo AGCOM a cui devono attenersi gli operatori rappresentano una forma di tutela per i consumatori. L’esposizione del bollino, infatti, permetterà al cliente di sapere con certezza sia di fronte a una pubblicità che a un contratto che tipo di connessione sta per acquistare, così da poter scegliere in modo consapevole.

Bollino verde: connessione Fiber to the Home

Il bollino verde con all’interno riportata la lettera “F” indica una connessione FTTH – Fiber to the Home, ovvero una linea 100% fibra dalla centrale all’abitazione. Si tratta in pratica della rete a banda ultralarga: l’intera tratta della fornitura della connessione è coperta da fibra ottica. Questo servizio garantisce di avere il massimo della velocità e la minore caduta di segnale.

Bollino giallo: connessione mista

Le connessioni con fibra contraddistinte dal bollino giallo possono essere di due tipi: mista-rame o fibra mista-radio. La rete fibra mista-rame è un’evoluzione della tradizionale rete in rame ADSL e questo determina l’impossibilità da parte dell’operatore nelle sue comunicazioni commerciali di utilizzare al termine ‘fibra’, in quanto i servizi che eroga non si poggiano su architetture FTTH bensì FTTN (Fiber To The Node per la fibra mista-rame) o FWA+ (Fixed Wireless Access per la fibra mista-radio).

Questo tipo di connessione prevede l’utilizzo del cavo in fibra dalla centrale agli armadi ripartilinea, da cui successivamente si diramano cavi di rame che arrivano all’abitazione.

Bollino rosso: non è fibra

Quando l’offerta è contraddistinta dalla presenza del bollino rosso, non stiamo parlando di fibra. La rete in rame, infatti, rappresenta il vecchio accesso alla rete con ADSL. Utilizza la tecnologia FTTE – Fiber to the Exchange: il cavo in fibra alimenta la spina dorsale della rete non andando oltre la centrale della rete locale, il resto della tratta fino all’abitazione del cliente è coperto in rame. La qualità del servizio dipenderà dalla distanza tra la casa e la centrale.

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